Lo scopo principale di Terroir Amarone è approfondire la conoscenza della denominazione Valpolicella dal punto di vista delle sue specificità territoriali: già nel passato Gian Battista Perez nel suo libro "La Provincia di Verona e i suoi vini" distingueva i vini in base alle vallate. E allora, ci siamo chiesti, perché non provare a farlo ancora oggi? Certo, i cambiamenti ambientali, colturali e culturali, la tecnica, l'urbanizzazione... possono aver inciso profondamente anche sul territorio. Ma se un suolo è calcare-marnoso, piuttosto che argilloso o tufaceo, resterà tale nei secoli, a meno di un cataclisma di proporzioni inimmaginabili. Quanto il suolo e le sue interazioni con gli altri elementi naturali influiscono sulla caratterizzazione dei vini? Da questi interrogativi è nata l'idea di assaggiare i vini della Valpolicella distinguendoli per vallate, nel corso di serate conviviali che vogliono essere semplicemente un momento di relax, di conoscenza condivisa in modo molto sobrio e friendly - e anche di scoperta di nuovi produttori. Quello dei vini di vallata è infatti solo il primo dei fili conduttori delle nostre serate: il secondo è quello dei vignaioli delle marogne. La scelta dei vini che accompagnano le nostre cene risponde a criteri molto precisi: sono Valpolicella, Ripasso, Amarone e Recioto prodotti da vignaioli con vigneti in collina coltivati sui caratteristici muretti a secco (marogne). Cos'hanno di diverso dagli altri i vigneti coltivati su questi terrazzamenti? Richiedono al vignaiolo un considerevole supplemento di lavoro, cura, attenzione. Per fare vino da vigneti sulle marogne occorre una dose di passione e di spirito di sacrificio che non tutti possiedono. Per valorizzare questi vini e il lavoro di questi produttori, Lodovico Testi ha dato nella sua carta vini un particolare risalto a certe etichette, e sogna di riunirli in un'apposita associazione, che coinvolga magari anche altri produttori marognari sparsi per l'Italia... E di questo noi di Terroir Amarone parliamo durante le nostre serate. Ecco il programma completo: I VIGNAIOLI DELLE MAROGNE: SANT’AMBROGIO - 8/11/2011 La prima di una serie di serate dedicate alle vallate e comuni della Valpolicella. Si comincia con Sant’Ambrogio e una degustazione di Valpolicella Classico, Superiore, Amarone e Recioto. I VIGNAIOLI DELLE MAROGNE: Fumane 29/11/2011 Si prosegue con Fumane e una degustazione di Valpolicella Classico, Superiore, Amarone e Recioto. I VIGNAIOLI DELLE MAROGNE: S.PIETRO IN CARIANO 13/12/2011 Idealmente nella vicina S.Pietro in Cariano per i suoi Valpolicella Classico, Superiore, Amarone e Recioto. I VIGNAIOLI DELLE MAROGNE: Negrar 24/01/2012 Al Ristorante Enoteca "Al Covolo" di Sant'Ambrogio di Valpolicella Nella valle di Negrar per una degustazione di Valpolicella Classico, Superiore, Amarone e Recioto. I VIGNAIOLI DELLE MAROGNE: Marano - 28/02/2012 Si prosegue con Marano e una degustazione di Valpolicella Classico, Superiore, Amarone e Recioto. Amarone d’annata: 2001 - 13/03/2012 Una degustazione orizzontale di Amarone di 10 anni, l’età giusta per apprezzare pienamente il grande vino della Valpolicella. Verticale di Ripasso della Valpolicella - 17/04/2012 E’ il vino della Valpolicella che si è imposto sui mercati di tutto il mondo: lo valutiamo in una verticale per capirne l’evoluzione e il valore del Ripasso nel tempo. I VIGNAIOLI DELLE MAROGNE: Mezzane - 8/05/2012 Nella Valpolicella Orientale, a Mezzane per una degustazione di Valpolicella Classico, Superiore, Amarone e Recioto. Recioto, il padre dell’amarone - 29/05/2012 Omaggio al vino dal quale tutto è nato, in Valpolicella. Stili dimenticati, torniamo a degustare il Recioto Spumante, Liquoroso, Amandorlato, Fresco, e l’interpretazione di alcuni Vignaioli delle Marogne. N.B.: il programma qui indicato potrebbe subire variazioni. Per aggiornamenti, seguite il gruppo su Facebook: www.facebook.com/groups/terroiramarone o il sito www.dallarosalda.it.
Lo scopo principale di Terroir Amarone è approfondire la conoscenza della denominazione Valpolicella dal punto di vista delle sue specificità territoriali: già nel passato Gian Battista Perez nel suo libro "La Provincia di Verona e i suoi vini" distingueva i vini in base alle vallate. E allora, ci siamo chiesti, perché non provare a farlo ancora oggi? Certo, i cambiamenti ambientali, colturali e culturali, la tecnica, l'urbanizzazione... possono aver inciso profondamente anche sul territorio. Ma se un suolo è calcare-marnoso, piuttosto che argilloso o tufaceo, resterà tale nei secoli, a meno di un cataclisma di proporzioni inimmaginabili. Quanto il suolo e le sue interazioni con gli altri elementi naturali influiscono sulla caratterizzazione dei vini? Da questi interrogativi è nata l'idea di assaggiare i vini della Valpolicella distinguendoli per vallate, nel corso di serate conviviali che vogliono essere semplicemente un momento di relax, di conoscenza condivisa in modo molto sobrio e friendly - e anche di scoperta di nuovi produttori. Quello dei vini di vallata è infatti solo il primo dei fili conduttori delle nostre serate: il secondo è quello dei vignaioli delle marogne. La scelta dei vini che accompagnano le nostre cene risponde a criteri molto precisi: sono Valpolicella, Ripasso, Amarone e Recioto prodotti da vignaioli con vigneti in collina coltivati sui caratteristici muretti a secco (marogne). Cos'hanno di diverso dagli altri i vigneti coltivati su questi terrazzamenti? Richiedono al vignaiolo un considerevole supplemento di lavoro, cura, attenzione. Per fare vino da vigneti sulle marogne occorre una dose di passione e di spirito di sacrificio che non tutti possiedono. Per valorizzare questi vini e il lavoro di questi produttori, Lodovico Testi ha dato nella sua carta vini un particolare risalto a certe etichette, e sogna di riunirli in un'apposita associazione, che coinvolga magari anche altri produttori marognari sparsi per l'Italia... E di questo noi di Terroir Amarone parliamo durante le nostre serate.